L’Enneagramma è un’antichissima tecnica per conoscere se stessi. Permette di individuare le caratteristiche di base della propria personalità e le sue dinamiche fondamentali, sia interiori che relazionali.

Le sue origini si perdono nella notte dei tempi. In mancanza di informazioni certe c’è chi ipotizza che sia stato sviluppato addirittura 4500 anni fa . Per molti secoli è stato tenuto segreto, appannaggio esclusivo di pochi eletti. L’interpretazione e la diffusione odierna ha avuto inizio negli anni 70 grazie all’insegnamento ed alla sistematizzazione dello psicologo cileno Oscar Ichazo e dei suoi allievi (Claudio Naranjo, Helen Palmer e Bob Ochs, per citarne solo alcuni).

L’Enneagramma si basa sulla constatazione che ciascuno di noi vede e interpreta la realtà tramite la propria personalità di base, una sorta di filtro per lo più inconscio che sviluppiamo per proteggere la parte più vulnerabile della nostra Essenza.

Con il termine Essenza si fa riferimento alla spontanea perfezione dell’essere umano. Il neonato è in perfetta armonia con il mondo. Col passare del tempo però, al fine di assicurarsi la sopravvivenza, si trova a reprimere quelle parti della sua Essenza che risultano sgradite agli adulti da cui dipende.

La personalità si sviluppa proprio in corrispondenza di questi “buchi” dell’Essenza, nel momento in cui l’essere umano cerca fuori di sé ciò a cui ha rinunciato dentro di sé.