La possibilità di trascorrere dei momenti seppure brevi con il proprio bambino consente di creare memorie importanti che sono fondamentali per l’elaborazione di questo evento traumatico. Il bambino sta poco con noi e ricostruire le tracce del suo passaggio rende onore alla sua breve vita e rappresenta l’unica strategia per ancorare l’esperienza alla realtà, alla concretezza; è un modo per affermare il suo “essere” individuale e originale.

Purtroppo l’esigenza di non affrettare i tempi dovuta alla luce degli aspetti traumatici che rendono impossibile per i genitori decidere in tempi brevi, si scontra talvolta con le esigenze delle strutture sanitarie che richiedono ai genitori di prendere delle decisioni piuttosto rapide su temi quali esami da eseguire, procedure per la sepoltura ecc.
Occorre quindi lavorare sulla consapevolezza degli operatori sanitari e delle persone di sostegno che devono cercare di essere in sintonia con le i bisogni reali dei genitori che possono non essere avvertiti dagli stessi per lo stato di shock in cui si trovano. Senza insistenze mai utili, se la mamma non se la sente subito di vedere il proprio bambino, si può aspettare un po’ e poi riprovare a chiedere aiutandola a capire i vantaggi di tale gesto. E così per tutte le altre decisioni da prendere.

Creare memorie del proprio bambino e condividerle nel tempo è per molti una “chiave” per consentire di integrarlo nella propria vita.

La scelta di un nome, che conferma la collocazione del bambino nella famiglia, la possibilità di toccare, trattenere, coccolare e parlare con il bambino dopo il parto, la scelta di come vestirlo, di misurarla, di rilevare l’impronta dei suoi piedini e delle sue manine, o la realizzazione di foto o video sono strumenti che possono facilitare l’attraversamento e il superamento del periodo del lutto perché permettono di ritrovare il proprio bambino.

Oltre a quanto già indicato, fra le “memorie” che possono essere create e aiutare a mantenere vivo il ricordo del bambino:

• Scrivere una lettera, una canzone o una poesia al bambino
• Creare un albero genealogico compreso il bambino
• Tenere un diario per registrare pensieri e sentimenti sul bambino
• Organizzare un servizio commemorativo o una benedizione
• Piantare un albero di ricordo
• Progettare un monumento da mettere sulla tomba del bambino o in un altro luogo speciale
• Realizzare oggetti commemorativa: una cornice fotografica, una scatola della memoria o altri simili
• Adottare una stella
• Fare delle donazioni ad altri bambini in onore del bambino scomparso.

 

ENGLISH VERSION

Creating memories
The possibility to spend time, if even brief, with your child allows to create important memories that are basic for the elaboration of this traumatic event. The child doesn’t stay long with us and to trace of his passage gives honor to his brief life and represent the only strategy to anchor the experience to reality: it’s a way to state his “being” individual and original.

The need to make decisions in a timely fashion about exams, burial procedure and everything else makes it harder for the parent to take the time they need. Therefore the work of the sanitary operator and of the people that give support needs to be fully aware and in sync with the real needs of the parents that, often is not seen by the parents because of the shock. If the mother doesn’t feel like seeing immediately her own child don’t insist, it can wait a little and try to ask her again and trying to make her understand the importance of that gesture. And so for all the decisions that are to be taken.

Creating memories with the child and sharing moments, is for many, the key to allowing to integrate the child in your their life.
Choosing a name, that confirms the collocation of the child in the family, the possibility to touch, hold, cuddle and talk with the baby after the delivery, the choice to how to dress them, take measures, to notice the trace of their feet and hands, or realize picture and videos are instrument that can facilitate the crossing and the getting through the period of the mourning because they allow to find your their child.

Other than what was already indicated, there’s more that could help with creating memories of the child:
• Writing a letter, a song, a poetry
• Create an ancestry tree with the baby
• Keep a diary to write your thoughts and the feelings about the baby
• Organize a service in the memory of the child or a blessing
• Plant a memory tree
• Create a monument to put on the baby’s grave or in a special place
• Make commemorate items: picture frame, box of the memories, or else
• Adopt a star
• Give donations to other children in the name of the lost child